I Libri
La storia della Divisione Folgore e le vicende degli Uomini
che la composero.
Una raccolta di testimonianze descritte con la semplicità e l'autenticità
di chi solo ha potuto, con privilegio, farne parte.
Colonnello Alberto Bechi di Luserna - Comandante il IV battaglione "Folgore" ad El Alamein, figura leggendaria di Ufficiale e di combattente, decorato di medaglia d'oro alla memoria.
Paolo Caccia Dominioni - nato a Nerviano (Milano) il
14 maggio 1896, si arruola il 24 maggio 1915, allo scoppio della Prima Guerra
Mondiale, ancora studente di ingegneria, nel corpo dei "bersaglieri ciclisti".
Dopo cinque mesi entra nell'Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino.
Partecipa ai combattimenti sull'Isonzo con il grado di Tenente dove si guadagna
una Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Nel 1924, tornato civile, si laurea in
ingegneria. Partecipa nel 1935 alle operazioni in Etiopia guadagnandosi un'altra
decorazione. All'inizio della Seconda Guerra Mondiale viene assegnato al XXX
battaglione Guastatori del Genio Alpino. Successivamente viene inquadrato nella
Divisione Folgore e partecipa all'epica battaglia di El Alamein.
Renato Migliavacca - nato a Besate di Milano nel
1921, è autore di opere in argomenti di storia militare, storia della scienza,
saggistica scientifica nonché di contributi ad opere enciclopediche,
pubblicazioni specializzate, quotidiani e periodici. Durante la II Guerra
Mondiale ha combattuto, come s.ten par., ad El Alamein nella Divisione FOLGORE
in forza al 185° Rgt. artiglieria paracadutista.
Ferruccio L. Falletti - nato a Cesano Maderno
(Milano) nel 1939. Giornalista e fotografo, è specializzato nel settore del
motorismo sportivo e in quello del paracadutismo tecnico e agonistico. Autore di
una Storia della Formula Uno, collabora attivamente a numerosi periodici. Buon
conoscitore di esplosivi ed esperto di aviolanci ha prestato servizio militare,
in qualità di ufficiale, nella Brigata Paracadutisti Folgore.
Raffaele Doronzo - nato a Milano nel 1921, ha
seguito il corso di paracadutismo a Tarquinia nel 1942. E' stato ad El Alamein
uno dei difensori della "Folgore" più esposti all'attacco nemico, trovandosi
all'estremo limite dello schieramento di Deir el-Munassib. Ha combattuto fino
agli ultimi giorni della resistenza dell'Asse in Africa Settentrionale.
Battista G. Trovero - figlio di emigrati piemontesi
in Francia, classe 1921, rientra in Italia nel 1940 a guerra dichiarata. Presta
servizio inizialmente nel 1° reggimento artiglieria da montagna e poi nel 185°
reggimento artiglieria paracadutisti "Folgore"; combatte in Africa
Settentrionale e a El Alamein dove è ferito e fatto prigionerio.
Nino Arena - volontario allievo pilota, poi
paracadutista, combatte in Venezia Giulia fino al termine del conflitto. Si
forma professionalmente nell'ambito delle riviste aeronautiche, dapprima come
corrispondente da Torino di ALI nuove, poi ad altre pubblicazioni fra cui:
Rivista Aeronautica, Inteconair, Folgore, Alata, J.P.4, Aerofan, IARB, Rivista
Militare, Controstoria, Il Carabiniere, Storia Modellismo. Successivamente
collabora con TIME/LIFE Italian Section ed alla direzione di periodici come
giornalista-pubblicista fra cui "Fune di vincolo" e "Storia Verità". Affermato
scrittore storico, ricopre cariche associative nel sodalizio d'arma.
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